Struttura del rifugio.
La Struttura del Rifugio Prabello si sviluppa su tre piani.
Al piano terra le due sale da pranzo, la cucina, la terrazza estiva, i bagni con le docce, la legnaia, la dispensa e la cantina.
Al primo piano si trovano le due ampie camerate per gli ospiti, più quelle dei custodi.
Infine al secondo piano un magazzino e l’area degli impianti di alimentazione elettrica, fotovoltaica ed eolica.
Il rifugio provvede al suo fabbisogno idrico attraverso la captazione delle piogge raccolte dal tetto che vengono stivate in due cisterne interrate. Le acque non sono trattate e quindi potabili, il rifornimento per uso alimentare avviene a valle.
Il fabbisogno energetico è affrontato attraverso un sistema fotovoltaico a batterie. Una serie di pannelli solari collegati ad un parco batterie, di circa 1000w, permette sia l’illuminazione della struttura che l’utilizzo delle apparecchiature elettriche.
In caso di assenza di sole e quindi di produzione fotovoltaica il sistema è dovra essere supportato da un generatore diesel che integrerà le richieste.
Il riscaldamento del rifugio avverrà tramite combustione di legnami della valle d’Intelvi attraverso un termocamino, termosifoni collegati ad esso, tanck di accumulo, ecc.. per permette un riscaldamento sufficiente della struttura.
Attraverso queste caratteristiche strutturali si vuole promuovere la possibilità di una gestione sostenibile, senza sprechi energetici e a basso impatto ambientale.